REFLUSSO: Basta confusione Ecco informazioni certificate
Cosa di utile ha da insegnarci la scienza sul reflusso?
In questa pagina sono elencati e analizzate alcune ricerche scientifiche che ci vengono in aiuto per comprendere più a fondo due aspetti correlati col reflusso:
- quali sono gli esami utili per la diagnosi del reflusso e quali invece sono superflui
- se lo stile di vita ha dimostrato scientificamente di essere effettivamente in grado di ridurre o addirittura risolvere il reflusso gastrico.
Vediamo per primo la parte relativa agli esami MEDICI
Nel documento contente i 3 test casalinghi per il reflusso, sono analizzati dei semplici test che possono fornire indicazioni utili a valutare le condizioni dello stomaco e le possibili cause alla base del reflusso gastrico.
È però corretto ed anche utile conoscere quali sono le più recenti indicazioni e le linee guida della medicina convenzionale proprio a proposito degli esami clinici per valutare la presenza o meno del reflusso.
ECCO LE INFORMAZIONI:
I dati emersi dagli ultimi studi (1) (Linee Guida sul Reflusso Gastroesofageo) cambiano radicalmente l’approccio diagnostico e terapeutico al reflusso.
A seguire una sintesi degli aspetti più utili presenti nella guida aggiornata dell’American College of Gastroenterology
Ecco quello che è utile sapere:
- La radiografia del tubo digerente non deve essere utilizzata per effettuare diagnosi di Reflusso gastrico.
- La gastroscopia non è richiesta in presenza di sintomi tipici del reflusso ma è raccomandata in presenza di sintomi da gastrite e ulcera e per identificare i pazienti con reflusso a rischio di complicanze. Non è indicato ripetere la gastroscopia se non è presente esofago di Barrett (infiammazione dell’esofago) e se non vi sono nuovi sintomi.
- Biopsie dell'esofago non sono indicate per la diagnosi del reflusso.
- La manometria esofagea non è indicata nella diagnosi di reflusso.
- La ricerca di Helicobacter pylori non è indicata nei pazienti affetti da reflusso e l’ eradicazione di eventuale infezione da Helicobacter pylori non è indicata come parte della terapia antireflusso.
- La ph metria delle 24 ore è’ l’unico esame in grado di stabilire una correlazione tra sintomi e reflusso.
Quindi anche se ti hanno diagnosticato l’helicobacter pylori, considera che questo non influisce sul reflusso e non serve debellarlo, anzi probabilmente è controproducente eradicarlo, ci sono infatti studi che ritengono utile proprio la presenza dell’helicobacter Pylori come protettivo del reflusso (2)(3).
Analizziamo adesso alcuni studi relativi allo stile di vite e alle cure per il reflusso
- Questo studio (4) dimostra come mangiare solo due volte al giorno ha alleviato i sintomi del reflusso in una o due settimane in 4 pazienti su 4.
Pertanto fare due soli pasti al giorno risulta essere utile per ridurre il reflusso ed è un aspetto che integrato con una dieta adeguata va considerato, naturalmente seguire questa indicazione può richiedere grossi sacrifici e non è sempre salutare.
Vi sono strategie, descritte nel programma LiberiDalReflusso, che pur aggiungendo ulteriori spuntini ai due pasti principali garantiscono benefici ,molto superiori superiori a quelli presentati in questo studio perchè integrano i diversi fattori che influenza il processo digestivo..
- Questo studio (5) dimostra che la terapia dietetica e che curare alcuni aspetti dello stile di vita, sono mezzi efficaci per ridurre-eliminare i sintomi del reflusso e che a poco a poco si stanno chiarendo le motivazioni alla base dei benefici dei singoli aspetti dello stile di vita (dieta, esercizio, sonno, etc).
Considerazioni importanti
Queste ricerche sono solo alcune e sono relative a singoli specifici aspetti dello stile di vita, vi sono molte altre questioni da considerare, tra cui problematiche di salute personali che contribuiscono, insieme allo stile di vita, a creare le condizioni per le disfunzioni digestive e il reflusso.
Gli studi scientifici ci vengono in aiuto per rassicurarci che la via naturale è valida e che va sperimentata poiché ha dimostrato che può favorire la risoluzione dei problemi digestivi. Le strategie naturali anche integrate alle cure mediche o chirurgiche comunque apportano notevoli benefici, senza effetti collaterali. Infatti tutti siamo consapevoli che quello che mangiamo e che le abitudini quotidiane sono gli aspetti determinanti per prevenire e curare le malattie.
La dieta è i rimedi naturali se integrati in modo opportuno sono in grado di sradicare alla base la maggior parte delle cause del reflusso e inoltre sono efficaci anche mitigare i sintomi del reflusso con più benefici degli antiacidi e senza effetti collaterali.
Considerare complessivamente e integrare ogni aspetto in modo opportuno è la strada più efficace e sicura per eliminare il reflusso.
Questo è un fatto! Anche se molti medici si sono fossilizzati e continuano a dire che l’unica soluzione al reflusso sono gli antiacidi.
Acqua come rimedio all'acidità di stomaco
Uno studio (6) ha dimostrato come l’acqua riduce l’acidità all'interno dello stomaco, addirittura solo dopo un minuto da quando viene ingerita, e in maniera corrispondente al farmaco antiacido ranitidina.
Nello studio citato il pH gastrico è stato registrato per sei ore dopo l'assunzione del farmaco e i risultati dimostrano che l'acqua ha aumentato il pH superiore a 4 dopo un minuto, mentre i farmaci dopo tre ore. Chiaramente l’effetto dell’acqua nel ridurre il ph gastrico a digiuno dura meno degli antiacidi ma come rimedio immediato è davvero efficace.
Pertanto anche se abbassare l’acidità non è la strategia giusta per eliminare il reflusso è utile sapere che basta bere alcuni sorsi d’acqua per ridurre in maniera immediata e marcata il ph dello stomaco. Una strategia semplice, priva di effetti collaterali da utilizzare al bisogno sino a quando non si è riportato in equilibrio lo stomaco.
L’influenza sul reflusso data dal modo in cui beviamo è un aspetto molto importante per migliorare la digestione che non va sottovalutato, nel sistema LiberiDalReflusso e analizzato in modo completo e pratico.
Come vedi le conferme scientifiche eliminano un po' di confusione e ci aiutano nel percorso di comprensione di quali sono le opzioni efficaci.
Naturalmente quello indicato in questo articolo è solo una piccolissima parte di quello che è stato studiato sul reflusso e che può esserci di supporto per debellare definitivamente e in modo sicuro questo opprimente problema di salute.
Nella prossima guida ti indicherò quale è un integratore che è risultato essere davvero efficace per contrastare il reflusso e riparare i danni dovuti agli acidi, integratore che io stesso ho utilizzato con evidenti benefici.
ACCEDI A "STOP AL REFLUSSO" una guida pratica per avviare un percorso naturale sicuro e basato su strategie comprovate e liberarti in modo definitivo dai problemi di stomaco.
Alla tua buona digestione
Salvo