Simpson che abbraccia ciambelle

Reflusso gastrico cibi da evitare. Ecco l’elenco dei cibi da evitare ma non per sempre!

uomo che pensa se mangiare una mela o una torta

Probabilmente anche tu stai quasi impazzendo nel tentativo di capire quali siano i cibi da evitare e che dieta utilizzare per eliminare il reflusso gastrico

Ti chiedi in continuazione:

  • Quali sono i cibi da evitare e che fanno aumentare il reflusso gastrico?
  • Quali alimenti rendono difficoltosa la digestione?
  • Perché pur avendo eliminato diversi cibi il reflusso ancora non ti lascia in pace?
  • Dove sta la verità? perché alcune persone mangiano tutti i cibi da evitare per il reflusso e non hanno problemi?
  • Etc

E' normale ed è comprensibile ritrovarsi confusi tra i diversi e spesso contrastanti consigli e le molte diete antireflusso (copia e incolla) che includono consigli ed elenchi di cibi da evitare per il reflusso.

La mancanza di certezze rende ancora più complicata è difficoltosa la vita di chi si imbatte nei problemi digestivi e nel reflusso gastroesofageo.

La verità è che i consigli standard su reflusso gastroesofageo, dieta e cibi da evitare che troviamo su internet o che ci vengono consigliati da altre fonti, possono essere  un aiuto solo per  ridurre temporaneamente i sintomi del reflusso ma non sono sufficientemente efficaci per eliminare definitivamente  il reflusso e le conseguenze  che questo problema di salute comporta.

Immagino sarai d’accordo con me che: se evitare dei cibi fosse sufficiente a dimenticarsi del reflusso:

  • non ci sarebbero milioni di persone, che pur eliminando degli alimenti dallo loro alimentazione, continuano a lamentarsi quotidianamente per i sintomi fastidiosi dovuto al reflusso gastrico
  • non ci sarebbe ci sarebbero milioni di persone costrette ad utilizzare costantemente farmaci antiacidi, gastroprotettori (inibitori di pompa protonica), che al contrario di quello che si pensa hanno dimostrato di avere seri effetti collaterali.

E invece il reflusso e il resto di problemi digestivi sembrano una pestilenza dilagante e inarrestabile. Ti sarei reso conto anche tu che qualcosa non torna? E’ possibile che non ci sia un scappatoia che tutti siamo destinati ad avere gli incubi quando dobbiamo scegliere cosa preparare per pranzo o per cena?

Anche io ho sofferto per il reflusso gastrico ed ho cercato quali fossero i cibi da evitare e la dieta antireflusso migliore, non senza difficoltà e confusione. Solo dopo tanto studio e tante prove e solo quando ho risolto il reflusso con un percorso naturale mi si sono chiarite le idee. 

Inoltre ho scoperto con grande piacere che alcuni cibi naturali vanno si evitati ma che se si intraprende un percorso di guarigione che elimini le cause del reflusso alla base questi stessi cibi si potranno reintrodurre nuovamente senza alcuna conseguenza ne sintomo da reflusso come dimostrato da questo studio scientifico (fonte) che riguarda la cipolla (uno dei cibi che  favorisce il reflusso).

A seguire nell'articolo parliamo di questo studio in maniera più approfondita e inoltre del percorso per risolvere il reflusso alla radice in maniera naturale.

E' importante comunque restare convinti che la soluzione del reflusso è l'alimentazione. Infatti l'esperienza di chi ha guarito ma anche degli studi come questo (pubmed/25125219), dimostrano l'efficacia dell'alimentazione dello stile di vita per risolvere il reflusso gastroesofageo.

Quando ho studiato il problema a fondo ho compreso perché la dieta per reflusso gastroesofageo che ci viene consigliata comunemente, pur se può diminuire i sintomi, non risolve il reflusso definitivamente.

In questo articolo ti dirò quali sono i cibi da evitare per il reflusso, comunemente consigliati.

Ma farò anche molto di più. Ti spiegherò perché non è sufficiente evitare una serie di cibi. Inoltre ti darò gli elementi per costruire una alimentazione personalizzata veramente risolutiva.

foto di alimenti natirali

Adesso entriamo nei dettagli.

Ecco l’elenco dei cibi che comunemente sono indicati come da evitare per il reflusso

Per guarire dal reflusso è necessario evitare alcune categorie e alcuni cibi specifici. E' importante però precisare che non vanno evitatati a vita ma :

  • alcuni cibi devono essere evitati per il tempo necessario affinché l'esofago e il resto delle mucose si riparino dai danni dovuti agli acidi del reflusso gastrico  
  • alcuni cibi vanno avitati sino a quando lo stomaco non ritrova il suo equilibrio e la sua naturale capacità di digerire il cibo in maniera efficace.

Una volta ritrovato l'equilibrio tutti i cibi naturali si potranno riutilizzare con accorgimenti specifici ma senza perdersi il piacere e le proprietà salutari salutari di alcuni alimenti come la cipolla, l'aglio e gli agrumi amati da tanta gente.

Chi consiglia di evitare per sempre dei cibi lo fa perché non ha la conoscenza sufficiente per definire un programma di riequilibrio in grado di riportare il sistema digestivo alla sua naturale capacità di elaborare il cibo. Il tuo obbiettivo deve essere di quello di eliminare il reflusso e ritrovare un benessere globale.

La guarigione dal reflusso è reale e completa solo quando possiamo mangiare nuovamente anche quei cibi naturali che prima eravamo costretti ed evitare come se fossero quasi dei veleni.

Cosa ci serve sapere per eliminare il reflusso gastrico?

Leggi un documento con 3 TEST casalinghi utili per valutare le condizioni del tuo stomaco e 2 studi scientifici  che fanno chiarezza sulla dieta e i rimedi naturali che hanno realmente dimostrato di poter risolvere il reflusso  definitivamente


Adesso vediamo quali sono le motivazioni per cui alcuni cibi vanno evitate e l'elenco dei cibi da evitare per guarire dal reflusso gastrico.

1° GRUPPO - Cibi che indeboliscono il cardias(LES).

Sono quei cibi che hanno la caratteristica di indebolire la capacità di chiusura del cardias (o sfintere esofageo ineferiore (SEI)), la valvola posta tra stomaco ed esofago con la funzione di chiudere e tenere isolato il contenuto dello stomaco. Il cardias dovrebbe aprirsi solo per permettere al cibo di entrare all'interno dello stomaco e restare chiuso il resto del tempo. Il cardias di chi ha il reflusso gastrico rimane aperto anche quando non dovrebbe.

Il cardias si apre quando non dovrebbe anche perché all'interno dello stomaco c'è una eccessiva pressione dovuta a gas fermentazioni e infiammazione, apre per limitare la pressione proprio come fa la valvola di una pentola a pressione.

Elenco dei cibi da evitare  che indeboliscano il cardias e favoriscono il reflusso gastrico:

  • Cipolla , aglio , porro
  • Cacao e cioccolato
  • Menta
  • Caffè
  • Alcool , birra, vino e spumanti
  • Cibi molto grassi e fritti
foto cibi da limitare nella prima fase

2° GRUPPO - Cibi che creano fermentazione e favoriscono linfiammazione.

Sono quei cibi, o meglio alcune combinazioni di alimenti, che allungano e appesantiscono la digestione, creano fermentazione intestinale (disbiosi), eruttazioni, pirosi, meteorismo, presenza di gas   nello stomaco. Un eccesso di gas all'interno dello stomaco aumenta gli episodi di reflusso e con questi la risalita di composti acidi dallo stomaco verso l’esofago. Inoltre sono cibi che tendono a far aumentare il grado di infiammazione e l'infiammazione sta alla base anche del reflusso.

Elenco cibi da evitare per il reflusso perché creano fermentazione:

  • peperoni (non sempre alcuni soggetti hanno particolare difficoltà a digerirli)
  • bevande gassate
  • superalcolici , birra
  • cibi fritti e molto grassi (patatine fritte)
  • pietanze industriali precucinate
  • carne con sugo molto cotta e con molti grassi
  • pizza con pomodoro e formaggi (ebbene si... la pizza Margherita) per il mix specifico farina, lievito di birra, formaggio e pomodoro. La pizza soprattuto se con ingredieti di qualità scadente  è uno degli alimenti che crea maggiore fermentazione e gonfiore.  Ma se ami la pizza margherita sappi che quando il tuo stomaco riacquista equilibrio e forza mangiarla ogni tanto non sarà più un problema
  • pasta , sugo e formaggio
  • formaggi particolarmente grassi
  • dolci alla crema e panna. Soprattutto evitare l’abbinamento dei dolci con pasti abbondanti e con frutta (fermentazione)
  • pollo fritto
  • carne rossa (richiede molto tempo per la digestione e iper  stimola la produzione di acidi).

3° GRUPPO - Cibi che attivano la pepsina.

Sono quei cibi che hanno un ph molto acido  comunque inferiore a 5 come possono essere i pomodori e gli agrumi.  Ma anche alimenti artificiali pieni di adittitivi acidi come le bevande artificiali cole etc. Quando è presente il reflusso insieme ai succhi acidi risale dallo stomaco verso l'esofago  e poi verso le vie aeree superiori gola etc anche particelle di pepsina che si depositano nelle mucose.

La pepsina è un enzima che si trova all'interno dello stomaco che serve per digerire le proteine e che viene attivata dall'acido gastrico ma anche da qualasiasi altro acido incluso quello presente negli alimenti naturali o prodotti chimici.

La pepsina depositata negli organi e mucose una volta attivata  da alimenti con ph inferiore a 5  infiamma i tessuti (che sono composti da proteine) per il suo naturale effetto digestivo sulle proteine.

Questo che purtroppo pochi considerano è determinante  per la guarigione dei danni fati dal reflusso gastrico tra cui l'esofagite da reflusso ma anche la tosse da reflusso ed altri problemi nell'apparato respiratorio causati dal reflusso gastroesofageo

Elenco cibi da evitare sino a completa guarigione dei danni da reflusso gastrico:

  • agrumi e succhi di agrumi
  • ananas
  • pomodori e prodotti a base di pomodori
  • mirtilli
  • aceto di vino e di mele
  • bevende gassate e dolcificate (cole etc)
  • alimenti industriali ricchi di additivi ed acidi aggiunti 
  • altri alimenti  molti dei quali a cause degli additivi acidi nascosti che vanno ridotti o evitati con modalità  e tempi adeguati definiti  in un programma personalizzato che consideri ogni aspetto del reflusso e della dieta per reflusso gastrico.

Cosa ci serve sapere per eliminare il reflusso gastrico?

Leggi un documento con 3 TEST casalinghi utili per valutare le condizioni del tuo stomaco e 2 studi scientifici  che fanno chiarezza sulla dieta e i rimedi naturali che hanno realmente dimostrato di poter risolvere il reflusso  definitivamente


Inoltre poi, se necessario, vanno evitate specifiche categorie di alimenti in funzione di personali intolleranze, le tre categorie principali di alimenti a cui si risulta essere intolleranti sono:

I LATTICINI: molti Italiani (60% circa) non abbiamo l'enzima necessario per digerire il lattosio (ci si può accertare con un semplice esame) se si intolleranti è quindi necessario ridurre in maniera drastica latte e latticini.

ALIMENTI RICCHI DI NICKEL: in tanti donne in particolari è presente intolleranza al nickel in questo caso è necessario ridurre, fino a desensibilizzazione, gli  alimenti e oggetti ricchi di Nickel e disintossicarsi da questo metallo con rimedi specifici.

CEREALI CONTENENTI GLUTINE: in caso di sensibilità al glutine può essere molto utile eliminare pasta pane e il resto di alimenti a base di grano ed altri cerali con glutine, per un periodo di tempo adeguato, in modo da desensibilizzarsi e poi reintegrarli in maniera opportuna.

La questione principale da mettere a fuoco non è tanto il cibo da evitare ma come il nostro stomaco gestisce il cibo e come riportarlo a digerire.

Come abbiamo detto prima non basta quindi un elenco generico di cibi da evitare, poiché evitare cibi produce solo un miglioramento temporaneo del reflusso gastrico. La soluzione è un percorso naturale per fasi che parta dalla comprensione delle cause e che sia personalizzabile come ti illustro meglio sotto.

Ti sei mai chiesto se sia sano evitare per lunghi periodi dei cibi?

La risposta alla domanda è NO. Infatti è vero che può essere necessario nella prima fase evitare alcuni cibi ma non lo è eliminarli per sempre.

Evitare sempre più cibi senza seguire una logica fino addirittura ad alimentarsi “in bianco”, o per meglio di dire “in grigio”, perdendo tutto il sano piacere del mangiare è contro natura.

Abbiamo un apparato digestivo forte che negli anni si è abituato a digerire una grande varietà di alimenti senza difficoltà, tutte le generazioni precedenti mangiavano con gusto e con rari problemi digestivi.

Noi uomini moderni e scientificamente evoluti… ci ritrovando ad evitare anche alimenti basilari per tentare di limitare gli effetti di reflusso intolleranze etc, con la conseguenza che indeboliamo ulteriormente la digestione.

Come un muscolo che non si allena per molto tempo perde la forza, cosi un apparato digerente che non riceve un cibo per molto tempo perde la capacità di digerirlo adeguatamente. Quando si tratta di qualche alimento è poco grave ma se sono molti ci si ritrova a non sapere più cosa mangiare…

immagine cipolla

Liberarsi dal reflusso gastrico e reintrodurre i cibi prima evitati è un obiettivo alla portata di tutti.

Questa possibilità la dimostra non solo la mia esperienza e quella di molti altri che, quando si sono liberati dal reflusso con l’alimentazione e rimedi naturali, sono riusciti a digerire cibi che prima pensavano fossero proibitivi, ma lo dimostrano anche studi scientifici tipo questo (pubmed/2327378) riferito alla cipolla.

Questo studio ha analizzato le reazioni alla cipolla in 16 persone con problemi di reflusso e di 16 persone sane. È stato dato un hamburger a tutti e sono stati misurati i livelli di ph. Il giorno successivo è stato dato lo stesso hamburger con l’aggiunta di cipolla cruda e nuovamente sono stati misurati i livelli di ph esofageo e il numero di episodi di reflusso 20 ore dopo l’ingestione dell’hamburger.

Il risultato è stato che la cipolla ha aumentato in maniera significativa gli episodi di reflusso acido solo tra le persone che avevano problemi di reflusso e non ha dato problemi in quelli sani.

Questo studio ci fa comprendere che non è il cibo in se che crea il reflusso ma la reazione personale al cibo.

Quindi una volta risolte le cause del reflusso e rinforzato l’apparato digestivo è possibile reintrodurre molti di quei cibi (spesso salutari come la cipolla) che prima era quasi un incubo solo pensare di farne uso.

Se vogliamo possiamo quindi godere di nuovo delle delizie di aglio e cipolla, alla faccia di chi si lamenta per gli odori.....

uomo che mangia panino felice

Questo ci insegna che (cibi-dieta-reflusso):

  • tutte le diete antireflusso che consigliano come regola principale evitare (sempre o quasi) molte categorie di cibi non sono efficaci a risolvere il reflusso, forniscono solo indicazioni generiche e incomplete per limitare i sintomi.
  • I rimedi naturali antireflussoe le diete antireflusso in genere non funzionano o funzionano solo parzialmente perché si limitano ad indicare i cibi da evitare ma non agiscono sulle cause del reflusso gastrico e non si occupano di predisporre un piano di riequilibrio completo del sistema digestivo che consideri le cause alla base del reflusso e le esigenze di ogni singolo caso
  • evitare cibi per guarire dal reflusso per un tempo prolungato indebolisce ulteriormente la capacità digestiva,poiché se non ingeriamo degli alimenti per molti (mesi) lo stomaco e soprattutto l’intestino perde l’allenamento e quando li reintrodurremmo saranno probabili reazioni forti, quasi di rigetto.

Un buon sistema o per cosi dire “la prova del nove “ che ci permette di capire se il reflusso gastrico è stato debellato è proprio la capacità di digerire nuovamente dei cibi che prima evitavamo perché sapevamo avrebbero peggiorato il reflusso.

Infatti se reintroduciamo un cibo che abbiamo evitato e i sintomi si ripresentato come prima è chiaro che non abbiamo concluso niente e che se non cambiamo qualcosa resteremo schiavi delle privazioni e del reflusso.

immagini elementi che influscono col reflusso movimento cibo sonno

Il reflusso gastrico Va risolto senza evitare a lungo alcun cibo.

Ho risolto il reflusso gastrico solo quando non ho più cercato una dieta per reflusso ne dei cibi da evitare ma ho applicato un percorso naturale basato sullo alimentazione stile di vita in 3 fasi che sia in grado di:

  1. comprendere le cause del reflusso e fare un “reset” (riparazione e disintossicazzionee)del sistema digestivo.

Questa fase dura al massimo qualche settimana in questo periodo è necessario evitare alcuni cibi per permettere la riparazione delle mucose di esofago e il resto degli organi danneggiati dal reflusso inoltre per avviare una benefica disintossicazione di stomaco ed intestino

  1. riequilibrare e riabituare lo stomaco al cibo “riprogrammazione” (svezzamento), reintroduzione secondo un piano specifico dei cibi evitati nella fase uno.
  2. definire delle regole base per una alimentazione quotidiana sana piacevole e che prevenga il ripresentarsi del reflusso gastrico “routin”.

Solo con un percorso naturale possiamo agire sulle cause e ripristinare la capacità digestiva persa negli anni.

donna che mangia pomodori felice

CONCLUSIONE: 

Per risolvere il reflusso gastrico non è sufficiente un elenco di cibi da evitare.

Per eliminare il reflusso e per evitare che si ripresenti è necessario:

  • comprendere le cause alla base del reflusso
  • applicare un percorso a fasi ,come quello descritto in questo articolo, in grado di riportare lo stomaco alla originale capacità di digerire ed elaborare il cibo
  • evitare alcuni cibi solo per il tempo necessario alla guarigione dei danni dovuti al reflusso e non per sempre
  • conoscere le caratteristiche dei cibi e definire uno stile di vita che consideri l’alimentazione ottimale da seguire che deve essere una alimentazione variata e colorata adatta al proprio stato di salute.

Con questa sequenza il reflusso gastroesofageo e le diete antireflusso diventeranno anche per te solo un ricordo lontano.

L’obbiettivo deve essere quello di risolvere il reflusso in maniera definitiva, facendo in modo che non torni mai più ad inquietare le giornate e la serenità. Questo è possibile applicando un percorso preciso basato su principi alimentari e rimedi naturali anti reflusso gastrico provati e non casuali.

Se hai domande puoi farle nei commenti in fondo alla pagina.

Alla tua buona digestione!

Salvo

Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo. Ippocrate.

Cosa ci serve sapere per eliminare il reflusso gastrico?

Leggi un documento con 3 TEST casalinghi utili per valutare le condizioni del tuo stomaco e 2 studi scientifici  che fanno chiarezza sulla dieta e i rimedi naturali che hanno realmente dimostrato di poter risolvere il reflusso  definitivamente


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42 comments
Antonia sanna says 25 February 2018

Ho reflusso gstro esofago da ernia iatale . Cosa posso fare per alleviare i disagi senza prendere gaatroproterrori? Attualmente prendo solo del riopan all’ occorrenza . Grazie

Reply
    Salvo says 25 February 2018

    oltre a l’ernia alla base del reflusso è presente in genere una digestione inefficiente. Regolarizzare la digestione è infatti l’azione principale da intraprendere per evitare il reflusso oltre che, come immagino saprai, mantenere un peso ideale. In alcuni casi migliorando la digestione anche l’ernia si riduce grazie alla riduzione della pressione interna.

    Nelle risorse utili trovi un documento con dei test casalinghi che possono fornirti ulteriori indicazioni utili.

    Reply
      Antonio says 14 March 2018

      come faccio a risolvere definitivamente questo maledetto reflusso laringo faringeo, da ernia iatale. cura lucen da 40 al mattino 20 la sera, gaviscon dopo i pasti e eesoxx one prima di dormire. Grazie

      Reply
        Salvo says 14 March 2018

        il reflusso può essere gestito attraverso una dieta adeguata, come dimostrato da studi scientifici e dall’esperienza di chi ne è uscito fuori, naturalmente è necessario un percorso personalizzato

        Reply
Paola Gantes says 10 March 2018

CIAO, COME SI TOGLIE L’ECCESSIVA CANDIDOSI E LA DISBIOSI?

Reply
    Salvo says 12 March 2018

    Ciao, attraverso una dieta adeguata e dei rimedi opportuni la candida può mantenersi in equilibrio, non si deve togliere mai del tutto perché fa parte nella giusta misura del microbiota umano ed ha delle funzioni utili. La disbiosi è una conseguenza ad alimentazione errata e spesso dipende anche dall’utilizzo di farmaci, curando l’alimentazione e se necessario aggiungendo probiotici specifici si può riportare in equilibrio la flora intestinale

    Reply
Giuseppe says 27 July 2018

Ciao Salvo, vorrei chiederti dato che il Cardias è incontinente quindi detto dai medici non recede , come può scoprire il reflusso se appunto il cardias non chiude più bene?

Reply
Assia says 4 September 2018

Ciao Salvo e innanzitutto grazie per il magnifico studio che hai realizzato e soprattutto per averlo generosamente divulgato. Nella tua ricerca non fai accenno al fumo come possibile causa di Reflusso. Io ho smesso cinque mesi fa perché sentivo continuamente la bocca arida ed impastata. Da allora sono comparsi chiari i sintomi di Reflusso con bruciore alla gola e acidità . La mia domanda è può il fumo avermi provocato il Reflusso? Se si…avendo smesso posso guarire ? Grazie mille ☺️

Reply
    Salvo says 5 September 2018

    Ciao grazie a te per la valutazione sull’articolo. in questo articolo non parlo del fumo ma in quello sulla tosse da reflusso è accennato. Indubbiamente e ci sono decine di studi che lo dimostrano il fumo influisce sulla funzione digestiva favorendo il reflusso in molti casi è indispensabile eliminare il fumo per risolvere il reflusso gastrico. In genere però non basta eliminare il fumo ma è necessario agire anche su dieta ed altri aspetti dello stile di vita.

    Reply
fsilve says 12 September 2018

Trovo conferma su questo suo sito, che mi sembra davvero ben fatto, che la menta è considerata alimento da evitare perché indebolisce il cardias. Mi chiedo perché allora quasi tutti i medicinali antiacido tipo gaviscon ecc siano aromatizzati col mentolo. Non è un controsenso? Grazie

Reply
    Salvo says 12 September 2018

    grazie per la valutazione del sito… non so dirti perchè utilizzano proprio aromi alla menta. comunque la tua osservazione andrebbe studiata bene nel senso che bisognerebbe sapere se e quali aromi possono avere gli stessi effetti negativi della menta degli estratti di menta e come agiscono

    Reply
betty1 says 3 October 2018

Grazie Salvo, i tuoi articoli mi sono molto.utili in questa fase, sono in una fase acuta del reflusso per la.prima.volta in vita mia, non sapevo cosa fosse, ho 45 anni, e in questo momento ho l’esofago molto infiammato. Per questo volevo sapere ricapitolando quale.dieta devo seguire per la fase 1 oltre ai cibi da evitare insomma, cosa sarebbe bene mangiare? Grazie! Elisabetta

Reply
    Salvo says 3 October 2018

    Ciao mi fa piacere saper che hai trovato utili gli articoli. Attraverso questa pagina puoi scaricare un documento con ulteriori informazioni utili.

    Reply
Umberto says 25 December 2018

Quale dieta dovrei fare per eliminare il reflusso?ho curato la disbiosi mi è rimasto solo il reflusso

Reply
    Salvo says 28 December 2018

    salve, attraverso questa pagina trovi maggiori informazioni su dieta

    Reply
simo74 says 16 January 2019

Sarei interessato ad approfondire in maniera specifica le fasi della dieta per reflusso
Grazie

Reply
Benedetto says 13 August 2019

Buongiorno Salve, grazie per l’articolo molto interessante. Ma questo percorso di cui parli, adattato all’individuo, chi ce lo può indicare? Anch’io ho provato a lungo a eliminare determinati alimenti, ma effettivamente senza alcun risultato apprezzabile…

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Livio says 22 August 2019

articoli interessanti, descrizioni dei problemi che corrispondono ai miei.

Reply
Elena says 18 October 2019

Bell’articolo, semplice e chiaro. Mi hanno diagnosticato esofagite cronica e incontinenza del cardias con gastrite. Oltre questo soffro di intestino irritabile. La dieta sopra descritta credi può essere utile anche per me? Grazie

Reply
    Salvo says 2 November 2019

    Salve grazie per il commento, gli alimenti indicati sono specifici per il reflusso soprattutto per una prima fase quando va ridotta l’infiammazione delle mucose, possono essere valide anche in caso di intestino irritabile ma dipende dalla situazione specifica che va valutata attentamene in modo personalizzato

    Reply
Giovanna says 9 November 2019

Salve ho fatto la gastroscopia ed è uscito un incompetenza cardiale..cosa posso fare??

Reply
    Salvo says 30 November 2019

    va sempre posta l’attenzione alla dieta e allo stile di vita poichè influiscono anche sul funzionamento del cardias in questa pagina trova ulteriori informazioni utili

    Reply
Donatella Baglio Pantano says 8 December 2019

articolo interessante un elenco dei cibi da evitare per reflusso chiaro e completo

Reply
Margherita Casamento says 14 December 2019

Come si fa a fare il percorso in 3 fasi di cui parli, nel dettaglio? Grazie, Margherita

Reply
    Salvo says 14 December 2019

    salve, attraverso questa pagina trovi ulteriori informazioni sul reflusso e sul percorso in 3 fasi

    Reply
Chiara Tolleri says 11 January 2020

Grazie mille per tutte le preziosissime informazioni che offri e divulghi gratuitamente! Ho scoperto recentemente di soffrire di reflusso (credevo fosse bronchite) e leggendo nel tuo articolo Liberi dal Reflusso del controllo degli eosinofili mi sono ricordata che nelle mie ultime analisi avevo proprio un aumento degli stessi (6.6 su un intervallo. 0.9_2.9). Dovrebbe segnalare una parassitosi intestinale? Secondo te cosa dovrei fare? Grazie mille in anticipo per il tuo aiuto!

Reply
    Salvo says 12 January 2020

    Grazie a te

    Reply
Silvio says 17 January 2020

Buongiorno , ho 34 anni e in vita mia mai sofferto di acidità, figuriamoci reflusso. Ho coltivato purtroppo la cattiva abitudine di bere e fumare a stomaco vuoto e bere tre caffè al giorno come routine e un lavoro molto stressante. Risultato dopo tre mesi di bocca senza saliva tutto il santo giorno e conati di vomito appena fumavo una sigaretta, ho fatto esami. ESOFAGITE di tipo A. Da un mese niente sigarette, niente alcool, niente cioccolato, niente caffè, niente spremute d’arancia, niente fritti, niente formaggi grassi, niente pizza.. Insomma diciamolo.. niente vita. Omeprazolo 20mg uno al giorno al mattino. E dopo un mese così inizio a sentire qualche minimissimo miglioramento.

Le mie domande sono. Ma avendo questi sintomi giornalieri da mesi e non una volta tanto, è consigliabile seguire ancora questa dieta in modo ferreo, o posso concedermi qualche intervallo? Da queste cose se ne può uscire? potrò tornare a fare la mia vita di prima?

Reply
    Salvo says 27 January 2020

    naturalmente si può risolvere il reflusso, ma non ci si può pretendere di bere fumare etc soprattutto se si è predisposti e non avere conseguenze…

    Reply
Federica says 3 February 2020

Grazie per questi utilissimi consigli perché in buona parte li stavo già mettendo in pratica, dandomi la conferma che ero nella strada giusta. E dandomi nuovi spunti da prendere in considerazione . Con tutti i medici ignoranti che ci sono in questa materia, lei da’ consigli veramente utili , basta metterli in pratica . Ancora grazie

Reply
Maria Grazia batacchi says 29 August 2020

Come posso risolvere il problema gastrite e l’ernia iatale ci riflusso farangeo ?????

Reply
    Salvo says 8 September 2020

    per la gastrite devi valutare col tuo medico, per quanto riguarda i rimedi naturali puoi trovare informazioni attraverso questa pagina https://liberidalreflusso.it/squeez-test-fb/

    Reply
Daniele says 21 September 2020

Salve , innanzitutto le volevo fare i miei complimenti per il suo articolo molto confortante.

Ho 25 anni e da circa un anno ho scoperto di avere una piccola ernia iatale, soffro spesso di bruciore di stomaco e di tachicardia dovuta al reflusso, ho fatto numerosi controlli al cuore risultando sempre sano sotto questo punto di vista.
Sotto consiglio del mio medico curante ho fatto una cura di Rabex (antiacido) seguendo la classica dieta consigliata dai dottori (evitare cibi pesanti, acidi ecc.) ma dopo un po di tempo, nonostante continui la dieta il problema (tachicardia e bruciore) tornano nuovamente.

Adesso mi ritrovo a mangiare praticamente “in bianco” da più di due mesi, ma senza alcun risultato, secondo lei è possibile risolvere definitivamente il problema? Esiste un’operazione per tornare alla vita “normale”?

La ringrazio anticipatamente per la risposta.

Reply
Fabio says 22 September 2020

Buongiorno mi attanaglia un sospetto caso di reflusso gastrico in quanto mia madre (80 anni) soggetto che soffre di ipertensione arteriosa che cura con apposito medicinale accompagnato da diuretico è da qualche mese che manifesta tosse secca persistente soprattutto di notte. All’inizio pensavo che la causa fosse un’infiammazione virale/influenzale ma ora dato il perdurare della cosa mi sorge il dubbio che possa essere reflusso gastrico. In parole povere manifesta tosse soprattutto di sera a letto in posizione supina e abbassandosi ad esempio per raccogliere oggetti per terra. Durante il giorno tossisce poco (contrariamente alla sera). Inoltre capita di tanto in tanto a metà mattinata (a stomaco vuoto) che lamenti dolori all’esofago . Ho misurato inoltre recentemente i suo valori di ossigenazione col saturimetro e si aggirano intorno a 93. Non ha difficolta a respirare ma di tanto in tanto quando beve liquidi gli va di traverso. Secondo lei, data la sua esperienza, ci può essere una vaga possibilità che possa trattarsi di reflusso gastrico? Grazie

Reply
    Salvo says 22 September 2020

    si potrebbe essere, ne parli col suo medico per accertarsene

    Reply
Carla says 20 December 2020

Salve
Soffro di gastrite e reflusso da moltissimi anni ovviamente faccio uso di gastroprotettore e antiacido e non ne posso più
Della lista di cibi che ho letto non ne mangio ….solo due caffè al giorno
Allora se non dipende dal cibo cosa può essere….ansia?
Grazie

Reply
    Salvo says 26 December 2020

    il reflusso può dipendere da molti fattori, il cibo chiaramente influisce ed la prima cosa a cui fare attenzione, ma influisce anche l’ansia ed altri fattori personali. Vanno valutati tutti e risolti o comunque migliorati, solo cosi si può avere una risoluzione stabile ed evitare i farmaci

    Reply
Maddalena Pisano says 26 August 2021

Buongiorno..c e in vendita un libro con dei suoi consigli?

Reply
    Salvo says 12 September 2021

    CHI SI INSCRIVE AL SITO RICEVE 3 GUIDE INTRODUTTIVE GRATUITE, POI CHI VUOLE PUò APPROFONDIRE ACQUISTANDO LA GUIDA COMPLETA

    Reply
ziapalla says 17 July 2022

Ho letto con molto piacere quanto ha scritto, mio marito ha 89 anni e soffre di reflusso da parecchi anni, curato prima per bronchite cronica, poi finalmente per reflusso.
prende il peptazol 40 prima di colazione e cena, il gavirepair 3 volte al giorno alle 10, 17 e 23, il Marial dopo pranzo e cena, ma di notte spesso non riesce a respirare bene, non è catarro ma è salivazione bloccata in gola che gli passa con una pasticca di RIOPAN 800.
dorme alzato di 15 cm, e girato sul lato sinistro, per 2 mesi, dopo aver letto il libro di Paolo Borrata, ed aver rispettato la sua dieta, è stato due mesi senza aver problemi di notte. Adesso, senza motivo apparente, ha ricominciato ad avere problemi , ho trovato il suo sito e mi farebbe piacere sentire un suo parere.
Grazie

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    Salvo says 17 July 2022

    salve, grazie per la valutazione positiva degli articoli.

    bisogna capire meglio la causa del reflusso acido, ne caso di suo marito possono anche essere dei farmaci o un indebolimento dell capacità digestiva e agire di conseguenza.

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